LE RESPONSABILITA' DEL VIAGGIATORE
(INDIVIDUALE E DI GRUPPO)
Prima della partenza.
Si interroga sulle aspettative e sulle motivazioni del proprio viaggio in
modo da effettuare scelte consapevoli e coerenti. Per esempio: si tratta di
un viaggio di svago, di riposo, per soddisfare esigenze di evasione o di
conoscenza? In ogni caso, il viaggio avverrà nel rispetto della natura e
delle persone incontrate;
Chiede e cerca informazioni non soltanto sugli aspetti logistici del viaggio
(pasti, alberghi, trasferimenti), ma anche sul contesto, sulla storia, sulla
società civile, sulla natura, sulle energie umane, sulle peculiarità e sullo
spirito del luogo che intende visitare. Si informa inoltre sull'eventuale
esistenza di sistemi/processi di certificazione del turismo, marchi di
qualità ambientale, ecc. Di sua iniziativa si procura informazioni,
consultando testi, guide, internet, documenti audiovisivi.;
Chiede agli organizzatori garanzie sulla qualità del viaggio, intesa come
sostenibilità ecologica, equità sociale e, se possibile, trasparenza
economica;
Se è un viaggiatore indipendente, effettuerà una scelta delle sistemazioni,
dei mezzi di trasporto, delle date tale da minimizzare l'impatto del
viaggio, prediligendo strutture ben inserite nel paesaggio e rispettose
dell'ambiente, muovendosi - quando possibile - a piedi, in bicicletta e/o
con mezzi di trasporto collettivi (treni, pullman), optando per periodi di
bassa o media stagione (se possibile) e per itinerari lontani dalle mete
turistiche di massa;
E' disponibile a partecipare a incontri preparatori con i futuri compagni di
viaggio e/o con l'accompagnatore turistico;
Durante il viaggio.
Condivide i vari aspetti della vita quotidiana locale, senza chiedere
privilegi o pratiche che possano causare, a breve o a lungo termine,
ripercussioni negative;
Prima di scattare foto o di girare video chiede il consenso delle persone
che intende ritrarre;
Non assume comportamenti offensivi verso gli usi e i costumi locali.;
Rispetta il patrimonio storico-monumentale e naturale;
Usa in modo responsabile le risorse (acqua, energia) evitando gli sprechi,
limita la produzione di rifiuti e non li abbandona in giro;
Cerca prodotti e manifestazioni che siano espressione autentica della
cultura locale (artigianato, gastronomia, arte, ecc.);
Quando possibile, manifesta civilmente il proprio dissenso (o la propria
approvazione) nei confronti di situazioni o eventi che non rispondono (o che
corrispondono) ai principi del "buon turismo", del rispetto e della
legalità.
Dopo il viaggio
Verifica se è riuscito a stabilire una relazione soddisfacente con la gente
e la località visitata. Non fosse accaduto, si chiede perché;
Valuta come far seguito ai rapporti stabiliti durante il viaggio;
Cerca di mantenere i contatti con i compagni di viaggio;
Non diffonde tra amici e conoscenti banalità sui luoghi che ha visitato;
Farà presente all'organizzatore turistico eventuali situazioni non solo di
disservizio, ma di "insostenibilità" ecologica o socio-culturale riscontrate
durante il viaggio.
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